الموضوع: Risposta del Detentore della Scienza del Libro il Mahdi dal Libro per i possessori d’intelletto riguardo agli orari delle cinque preghiere pilastro della religione

1

Risposta del Detentore della Scienza del Libro, il Mahdi, dal Libro per i possessori d’intelletto, riguardo agli orari delle cinque preghiere, pilastro della religione...

- 1 -

L'Imam Mahdi Nasser Mohammad Al-Yamani
19 - Shaʿban - 1428 AH
01 - 09 - 2007 CE
07:11 PM
(Secondo il calendario ufficiale della madre delle città la Mecca)

[Per seguire il link al post originale della dichiarazione]
https://mahdialumma.online/showthread.php?p=156
ــــــــــــــــــــــ




Risposta del Detentore della Scienza del Libro, il Mahdi, dal Libro per i possessori d’intelletto, riguardo agli orari delle cinque preghiere, pilastro della religione...


In nome di Allah il Misericordioso,il Compassionevole, la preghiera e la pace siano sul Sigillo dei Profeti e dei Messaggeri, Mohammad Messaggero di Allah, che Allah benedica lui e la sua famiglia e tutti i Profeti e Messaggeri che lo hanno preceduto, e su tutti i Musulmani che lo seguono. E chi desidera una religione diversa dall’Islam, non gli sarà accettata, e nell’Aldilà sarà tra i perdenti. Non facciamo alcuna distinzione tra i Suoi messaggeri e siamo musulmani (in sottomissione) a Lui. Quindi, procediamo...

Ed ecco la risposta alla prima e più importante domanda riguardo agli orari delle cinque preghiere, pilastro della religione:
Devi sapere, oh interrogatore, che l'ordine della preghiera fu ricevuto da Mohammad Messaggero di Allah direttamente mediante il discorso da dietro il velo nella notte dell'Israʾ verso la Moschea al-Aqsa e del Miʿraj verso il Loto del limite (Sidrat al-Muntaha), affinché Allah gli mostrasse i Suoi segni più gloriosi con l'occhio della certezza; in stato di veglia, non in sogno. E passò anche presso gli abitanti del Fuoco che vi entrano senza resa dei conti prima del Giorno del Giudizio, tra i demoni dei jinn e degli uomini, e allo stesso modo coloro che sono sopraffatti dall'orgoglio nel peccato dopo essere diventati certi della verità nelle loro anime, allora se ne allontanano pur sapendo che si tratta della verità che proviene dal loro Signore. Questi entrano nel Fuoco senza resa dei conti prima del Giorno del Giudizio, e nel Giorno del Giudizio subiranno il castigo più severo."

Mohammad Messaggero di Allah - che Allah benedica lui e la sua famiglia - passò presso gli abitanti del Fuoco durante il suo viaggio nella notte dell'Isra col suo corpo e la sua anima, vide gli abitanti del Fuoco con l'occhio della certezza; in stato di veglia, non in sogno; anzi, fu fatto viaggiare di notte per volontà di Allah l'Unico, il Dominatore. Confermando la parola di Allah l'Altissimo nel Suo Libro, il Corano Magnifico:

{وَإِنَّا عَلَىٰ أَن نُّرِيَكَ مَا نَعِدُهُمْ لَقَادِرُونَ ﴿٩٥﴾}
Ha detto il vero, Allah il magnifico, [il sacro Corano, capitolo: 23, surah: Al-Muʾminūn, il versetto: 95]."

E ciò nonostante l'enorme distanza tra la terra e il Loto del limite (Sidrat al-Muntaha), che Allah ha posto come termine ultimo del Miʿraj per la creatura, mentre oltre vi è il Creatore. E quell'albero benedetto non è orientale né occidentale, poiché circonda il Trono del Regno intero, a oriente e occidente.

E se fosse orientale, sapremmo che è di piccole dimensioni, dato che si troverebbe in un luogo verso oriente. E se fosse occidentale, capiremmo la stessa cosa. Nonostante le direzioni dei levanti e dei ponenti, se fosse piccola sarebbe o orientale o occidentale. Ma nel Corano abbiamo trovato che non è né orientale né occidentale. Quindi abbiamo ricercato quest'albero benedetto, il suo segreto e la sua ubicazione, e abbiamo scoperto che è il Trono Supremo che circonda i cieli e la terra; anzi, circonda il Paradiso la cui ampiezza è come l'ampiezza dei cieli e della terra."

E potrebbe chiedersi un interrogatore: 'Se il Paradiso ha l'ampiezza dei cieli e della terra, quant'è la lunghezza?'. Quindi rispondiamo: Una sfera non ha lunghezza ma ampiezza. L'universo è una sfera, circondata da quattordici sfere che sono i sette cieli e il Paradiso la cui ampiezza è i cieli e la terra. Ogni cielo è più vasto in dimensioni del precedente. Cioè, il cielo inferiore è il più piccolo dei sette cieli, ed è il primo strato. Poi viene il secondo strato del secondo cielo, più grande del primo. Ogni costruzione celeste circonda quella numericamente inferiore, fino al più vasto dei cieli che è il settimo, il più ampio in dimensioni. Il settimo cielo circonda tutti i sei cieli ed è il più vasto. Ciò è il significato della parola di Allah l'Altissimo:

{وَالسَّمَاءَ بَنَيْنَاهَا بِأَيْدٍ وَإِنَّا لَمُوسِعُونَ ﴿٤٧﴾}
Ha detto il vero, Allah il magnifico, [il sacro Corano, capitolo: 51, surah: Adh-Dhāriyāt, il versetto: 47]."

Significa che ogni cielo circonda quello inferiore: il primo cielo è circondato dal secondo perché più vasto in dimensioni. Salendo attraverso i cieli, le loro costruzioni diventano progressivamente più ampie fino al settimo cielo. Poi segue la sfera del Paradiso la cui ampiezza è come l'ampiezza dei cieli e della terra fino alla Terra Madre, centro dell'esplosione cosmica. Poi segue l'albero benedetto che circonda tutto ciò che Allah ha creato, il limite estremo della creazione e il confine ultimo del regno onnicomprensivo. Essa circonda le creature, e al di sopra vi è il Creatore, la cui luce del Volto maestoso avvolge il loto (Sidrah). Anzi, è un grande segno con cui si identifica la posizione del Paradiso, essendo la cosa più vicina ad esso.

Pur sapendo che il Paradiso ha l'ampiezza dei cieli e della terra, troviamo che il il loto del limite (Sidrat al-Muntaha), di dimensioni maggiori del Paradiso che circonda i cieli e la terra. Allah ne ha descritto le dimensioni nel Corano Magnifico per chi riflette e medita, dicendo:

{عِندَهَا جَنَّةُ الْمَأْوَىٰ ﴿١٥﴾}
Ha detto il vero, Allah il magnifico, [il sacro Corano, capitolo: 53, surah: An-Najm, il versetto: 15].

Se uno di voi mi chiedesse della casa di Tizio e io rispondessi: 'Il tal monte è presso la casa di Tizio che cerchi', mi interromperebbe dicendo: 'Come fai a prendere il monte (più grande) come punto di riferimento per la casa (più piccola)! Dì piuttosto: La casa di Tizio è presso il tal monte'. Allora gli dico: Hai detto il vero, e ha detto il vero Allah il magnifico: {عِندَهَا جَنَّةُ الْمَأْوَىٰ}, poiché il Sidrah è più grande del Paradiso che ha l'ampiezza dei cieli e della terra. Forse pensate sia un piccolo albero? Come potrebbe il Paradiso essere 'presso di esso' sapendo che il Paradiso ha l'ampiezza dei cieli e della terra? Non riflettete dunque?"

Anzi,la sidrah è uno dei più grandi segni del suo Signore che Mohammad Messaggero di Allah vide nel punto estremo del Miʿraj, ricevendo le Parole dal suo Signore da dietro di esso. Confermando la parola di Allah l'Altissimo:

{وَمَا كَانَ لِبَشَرٍ أَن يُكَلِّمَهُ اللَّهُ إِلَّا وَحْيًا أَوْ مِن وَرَاءِ حِجَابٍ}
Ha detto il vero, Allah il magnifico, [il sacro Corano, capitolo: 42, surah: Ash-Shura, il versetto: 51]

E pensate forse che Allah abbia parlato a Mosè (Mussa) apertamente nella terra benedetta? Invece [parlò] dall'albero benedetto, e Allah lo avvicinò come confidente mentre Mosè (Mussa) - che la pace sia su di lui - era sulla terra. Allah l'Altissimo ha detto:

{فَلَمَّا أَتَاهَا نُودِيَ مِن شَاطِئِ الْوَادِ الْأَيْمَنِ فِي الْبُقْعَةِ الْمُبَارَكَةِ مِنَ الشَّجَرَةِ أَن يَا مُوسَىٰ إِنِّي أَنَا اللَّهُ ربّ العالمين ﴿٣٠﴾}
Ha detto il vero, Allah il magnifico, [il sacro Corano, capitolo: 28, surah: Al-Qasas, il versetto: 30].

E forse gli smarriti sfrutteranno questo versetto interpretandolo falsamente. Quanto alla prima parte del versetto, essa parla della posizione di Mosè (Mussa) nella terra benedetta sulla riva destra della valle. Quanto all'origine della voce, essa proveniva dall'albero, per cui Allah disse di aver parlato a Mosè (Mussa) dall'albero. Egli, il Glorioso, ha detto:

{نُودِيَ مِن شَاطِئِ الْوَادِ الْأَيْمَنِ فِي الْبُقْعَةِ الْمُبَارَكَةِ مِنَ الشَّجَرَةِ أَن يَا مُوسَىٰ إِنِّي أَنَا اللَّهُ رَبّ العَالمِين ﴿٣٠﴾}
Ha detto il vero, Allah il magnifico, [il sacro Corano, capitolo: 28, surah: Al-Qasas, il versetto: 30].

Quanto al fuoco, la sua saggezza era attirare Mosè (Mussa) verso la terra benedetta. In realtà era luce, non fuoco, ma Mosè pensò fosse fuoco. Quando vi giunse, non trovò fuoco bensì luce proveniente dal loto del limite (Sidrat al-Muntaha). Mosè non vide che questa luce venisse dal cielo; la vide invece posata a terra, il che lo stupì. Poi vi mise il piede sopra senza sentirne il calore, meravigliandosi di questa luce posata a terra. Ed ecco che la voce lo salutò dall'albero - il (Sidrat al-Muntaha) loto del limite:

{نُودِيَ أَن بُورِكَ مَن فِي النّار وَمَنْ حَوْلَهَا وَسُبْحَانَ اللَّهِ ربّ العالمين ﴿٨﴾}
Ha detto il vero, Allah il magnifico, [il sacro Corano, capitolo: 27, surah: An-Naml, il versetto: 8]."

Colui che fu benedetto fu Mosè (Mussa) dopo essere entrato nel cerchio di luce che credette fosse fuoco. Poi vide che la luce in realtà emanava dal cielo, alzò lo sguardo verso la luce del suo Signore emanante dal Loto del limite (Sidrat al-Muntaha) , e Allah rivelò a Mosè (Mussa) che questa luce proveniva dal Volto del Glorioso, per cui disse:

{يَا مُوسَىٰ إِنَّهُ أَنَا اللَّهُ الْعَزِيزُ الْحَكِيمُ ﴿٩﴾}
Ha detto il vero, Allah il magnifico, [il sacro Corano, capitolo: 27, surah: An-Naml, il versetto: 9]. Poiché Allah è la luce dei cieli e della terra, e chi non riceve luce da Allah non avrà alcuna luce.

Abbiamo ancora molte prove per l'interpretazione veritiera di questo versetto che il falso messia (al-Masih ad-Dajjal) cercherà di sfruttare. Infatti vedrete un fuoco magico senza alcun fondamento di verità, poi vedrete falso messia (al-Masih ad-Dajjal) come un uomo in mezzo ad esso che vi parla. Sia maledetto il nemico di Allah! Poiché afferma di aver fatto scendere questo Corano, ricorrerà a questo versetto che i suoi alleati hanno diffuso con false interpretazioni per preparare la sua venuta. Ma sappiamo che nulla è simile ad Allah: Egli non assomiglia all'uomo e nulla della Sua creazione nei cieli o in terra Gli somiglia. Lontano, ben lontano è ciò che tramano! Allah non è la luce, ma la luce emana dal Suo Volto, l'Altissimo. E il Glorioso ha detto:

{اللَّهُ نُورُ السَّمَاوَاتِ وَالْأَرْضِ مَثَلُ نُورِهِ كَمِشْكَاةٍ فِيهَا مِصْبَاحٌ الْمِصْبَاحُ فِي زُجَاجَةٍ الزُّجَاجَةُ كَأَنَّهَا كَوْكَبٌ دُرِّيٌّ يُوقَدُ مِن شَجَرَةٍ مُّبَارَكَةٍ زَيْتُونَةٍ لَّا شرقيّة وَلَا غربيّة يَكَادُ زَيْتُهَا يُضِيءُ وَلَوْ لَمْ تَمْسَسْهُ نَارٌ نُّورٌ عَلَىٰ نُورٍ يَهْدِي اللَّهُ لِنُورِهِ مَن يَشَاءُ وَيَضْرِبُ اللَّهُ الْأَمْثَالَ لِلنَّاسِ وَاللَّهُ بِكُلِّ شَيْءٍ عَلِيمٌ ﴿٣٥﴾}
Ha detto il vero, Allah il magnifico, [il sacro Corano, capitolo: 24, surah: An-Nur, il versetto: 35]."

Non riflettete sulla Sua Essenza, come potreste riflettere su qualcosa a cui nulla è simile? Conoscete la grandezza di Allah attraverso i Suoi segni davanti a voi, sopra di voi e sotto di voi. Meditate sulla creazione dei cieli e della terra, finché nei vostri cuori non resta che reverenza per il Creatore Magnifico, e i vostri occhi versano lacrime per la grandezza conosciuta del Vero, il Glorioso. Allora direte:

{رَبَّنَا مَا خَلَقْتَ هَـٰذَا بَاطِلًا سُبْحَانَكَ فَقِنَا عَذَابَ النَّارِ ﴿١٩١﴾}
Ha detto il vero, Allah il magnifico, [il sacro Corano, capitolo: 3, surah: Āl ʿImran, il versetto: 191]."

Mi ha obbligato a chiarire la prova della realtà del Miʿraj di Mohammad Messaggero di Allah - che Allah benedica lui e la sua famiglia - dalla terra al Loto del limite (Sidrat al-Muntaha) con corpo e anima, affinché vedesse i più grandi segni del suo Signore con l'occhio della certezza, ricevendo poi la rivelazione direttamente dal Signore dei mondi sull'obbligo delle cinque preghiere, che Allah ha reso collegamento tra servo e Adorato. Chi le stabilisce, stabilisce la religione; chi le distrugge, distrugge la religione. Osservate la risposta degli abitanti del Fuoco ai credenti che chiedono loro la causa dell'ingresso nell'inferno:

{مَا سَلَكَكُمْ فِي سَقَرَ ﴿٤٢﴾ قَالُوا لَمْ نَكُ مِنَ الْمُصَلِّينَ ﴿٤٣﴾}
Ha detto il vero, Allah il magnifico, [il sacro Corano, capitolo: 74, surah: Al-Muddaththir, i versetti: 42-43]."

Un musulmano che non prega potrebbe obiettare: 'Questo versetto riguarda solo i miscredenti!'. Allora gli rispondiamo: Se non preghi, sei tra loro. Il patto che ci separa da loro è l'abbandono della preghiera. E se la tua fronte non si prostra davanti al tuo Signore, allora ti innalzi ingiustamente, disobbedisci al comando del tuo Signore e obbedisci al comando di Satana rifiutandoti di prosternarti ad Allah, Signore dei mondi.
Nel Giorno in cui saranno chiamati a prosternarsi, loro e i loro alleati, non potranno farlo – mentre in vita erano chiamati a prosternarsi ad Allah, sani e salvi.

Quanto agli orari delle cinque preghiere, nel Corano Magnifico è stabilito che tre di esse sono in momenti prossimi alla notte (zolfah mina al-layl), all'inizio e alla fine. 'az-zulfah' significa: un tempo vicino all'inizio e alla fine del giorno. Le altre due sono stabilite nel giorno pomeridiano, ai suoi due estremi. Il giorno pomeridiano inizia da mezzogiorno e termina al tramonto. Allah l'Altissimo ha detto:

{إِذْ عُرِضَ عَلَيْهِ بِالْعَشِيِّ الصَّافِنَاتُ الْجِيَادُ ﴿٣١﴾ فَقَالَ إِنِّي أَحْبَبْتُ حُبَّ الْخَيْرِ عَن ذِكْرِ ربّي حَتَّىٰ تَوَارَتْ بِالْحِجَابِ ﴿٣٢﴾}
Ha detto il vero, Allah il magnifico, [il sacro Corano, capitolo: 38, surah: Sad, i versetti: 31-32].

Da questo versetto comprendiamo che il giorno pomeridiano ha il primo estremo quando il sole è a metà cielo, e l'altro estremo al tramonto. Il tempo della preghiera del ʿAsr termina quando il sole scompare dietro il velo, entrando così il momento per la preghiera del Maghrib, che continua fino al crepuscolo della notte, quando inizia il tempo della preghiera del ʿIshaʾ. Allah l'Altissimo ha detto:

{وَأَقِمِ الصَّلَاةَ طَرَفَيِ النّهار وَزُلَفًا مِنَ اللَّيْلِ}
[Il sacro Corano, capitolo: 11, surah: Hūd, il versetto: 114]."

Quanto a { طَرَفَيِ النّهار },(i due estremi del giorno), esso si riferisce al giorno pomeridiano (nahar al-ʿashiyy), i cui estremi sono: il primo estremo: il mezzogiorno, corrispondente al momento della preghiera di Dhuhr e il secondo estremo: il pomeriggio, corrispondente al momento della preghiera di ʿAsr fino al tramonto e alla scomparsa del sole dietro il velo.

Quanto a
{ وَزُلَفًا مِنَ اللَّيْلِ }, abbiamo chiarito che 'az-zulfah' significa: il tempo prossimo al giorno, sia in una porzione dell'inizio della notte - che è il momento per le preghiere di al-Maghrib e al-ʿIsha - sia in una porzione della fine della notte - che è il momento per la preghiera di al-Fajr - e il suo tempo si estende fino all'istante del levarsi del sole.

E forse Ibn ʿUmar o altri vorrebbero dire: 'Fermi! Intende i due estremi del giorno cioè l'alba e il tramonto, come fai a mettere l'estremo del giorno al centro?'. Allora rispondiamo: Sappi che il giorno è composto dal mattino che va dal sorgere del sole al mezzogiorno e alla declinazione, poi entra il pomeriggio. Gli estremi del mattino e del pomeriggio sono contenuti esattamente nella preghiera di Dhuhr. Allah l'Altissimo ha detto:

{فَاصْبِرْ عَلَىٰ مَا يَقُولُونَ وَسَبِّحْ بِحَمْدِ ربّك قَبْلَ طُلُوعِ الشَّمْسِ وَقَبْلَ غُرُوبِهَا وَمِنْ آنَاءِ اللَّيْلِ فَسَبِّحْ وَأَطْرَافَ النّهار لَعَلَّكَ تَرْضَىٰ}
Ha detto il vero, Allah il magnifico, [il sacro Corano, capitolo: 20, surah: Ṭa Ha, il versetto: 130]."

Quanto al detto di Allah:
{وَسَبِّحْ بِحَمْدِ ربّك قَبْلَ طُلُوعِ الشَّمْسِ}
, questo è il momento della glorificazione di Allah nella preghiera di Fajr, che termina con il sorgere del sole. Il suo tempo va dall'albeggiare (al-fajr) al sorgere del sole.

Quanto al detto di Allah: {وَقَبْلَ غُرُوبِهَا}, questo è il momento della glorificazione di Allah nella preghiera di ʿAsr, che termina con il tramonto del sole dietro il velo.

Quanto al detto di Allah:{وَمِنْ آنَاءِ اللَّيْلِ فَسَبِّحْ}, è il primo periodo della notte, che inizia dal crepuscolo dopo il tramonto fino all'oscurità completa. Questo è il momento per le preghiere di Maghrib e ʿIshaʾ, vicine tra loro. La preghiera di Maghrib va dal tramonto del sole dietro il velo fino all'approssimarsi dell'oscurità, quando inizia il momento per la preghiera di ʿIshaʾ. Questo è il primo periodo della notte, dall'aurora all'oscurità completa.

Quanto al detto di Allah: {وَأَطْرَافَ النّهار}, è il punto d'incontro degli estremi del mattino e del pomeriggio, il cui insieme coincide con il momento della preghiera di Dhuhr.

Non credo che ora qualcuno mi interromperà per dire: 'Ma il significato di "estremi del giorno" è l'estremo dell'alba e l'altro estremo è quello di ʿAsr!'. Rispondiamo: Hai ripetuto alcune preghiere e trascurato altre. Medita bene il versetto:

{وَأَطْرَافَ النّهار}troverai che ha menzionato il momento della preghiera di Fajr e quello di ʿAsr. Come puoi pensare che indichi Fajr e ʿAṣr quando li ha già menzionati in

{وَسَبِّحْ بِحَمْدِ ربّك قَبْلَ طُلُوعِ الشَّمْسِ وَقَبْلَ غُرُوبِهَا}

? Quindi non ti resta che riconoscere che il momento della preghiera di Dhuhr è veramente nel punto d'incontro degli estremi del giorno, e l'insieme degli estremi del mattino e del pomeriggio è contenuto nel tempo di Dhuhr.

Veniamo ora alla 'preghiera mediana' (as-salat al wosta). Si intende " in mezzo" in senso temporale, non numerico. Allah l'Altissimo ha detto:


{حَافِظُوا عَلَى الصَّلَوَاتِ وَالصَّلَاةِ الْوُسْطَىٰ وَقُومُوا لِلَّهِ قَانِتِينَ}
Ha detto il vero, Allah il magnifico, [il sacro Corano, capitolo: 2, surah: Al-Baqarah, il versetto: 238].

Questo è un ordine divino di preservare le cinque preghiere (Fajr, Dhuhr, ʿAsr, Maghrib, ʿIshaʾ), con ripetuto accento sulla preservazione della preghiera mediana (as-salat al wosta) per la difficoltà del suo momento. Ci ordina inoltre di eseguire in essa 'la supplica di qunut' per Allah, senza invocare altri.

Di più, questa preghiera è testimoniata dalle schiere angeliche incaricate di succedersi [Al-Muʿaqqibat] e dalle pattuglie angeliche [Ad-Dawriyyat Al-Malaʾikiyyah]. E questa è la preghiera di Al-Fajr, ed essa è la preghiera mediana (as-salat al wosta). E l’ingresso del suo tempo prescritto è l’unico noto nel Corano con estrema precisione per l’ignorante e il sapiente, come nel Suo detto l’Altissimo:


{وَكُلُوا وَاشْرَبُوا حَتَّىٰ يتبيّن لَكُمُ الْخَيْطُ الْأَبْيَضُ مِنَ الْخَيْطِ الْأَسْوَدِ مِنَ الْفَجْرِ}
Ha detto il vero, Allah il magnifico, [il sacro corano, capitolo: 2, surah: Al-Baqarah, il versetto: 187].

Il suo momento è a metà tra notte e giorno: l'istante dell'astinenza (imsak) e dell'appello alla preghiera (adhan) per Fajr insieme. Si completa poi il digiuno fino alla notte, momento della preghiera di Maghrib. Successivamente, vengono menzionate le cinque preghiere con l'indicazione di quale sia la preghiera mediana (as-salat al wosta) nel detto di Allah l'Altissimo:

{أَقِمِ الصَّلَاةَ لِدُلُوكِ الشَّمْسِ إِلَىٰ غَسَقِ اللَّيْلِ وَقُرْآنَ الْفَجْرِ إِنَّ قُرْآنَ الْفَجْرِ كَانَ مَشْهُودًا}
Ha detto il vero, Allah il magnifico, [il sacro Corano, capitolo: 17, surah: Al-Isrāʾ, il versetto: 78]."

Questo versetto contiene le cinque preghiere con ripetuto accento sulla preservazione della preghiera mediana (as-salat al wosta), chiarendo quale sia ed Allah l’Altissimo disse:

{حَافِظُوا عَلَى الصَّلَوَاتِ وَالصَّلَاةِ الْوُسْطَىٰ وَقُومُوا لِلَّهِ قَانِتِينَ}
Ha detto il vero, Allah il magnifico, [il sacro Corano, capitolo: 2, surah: Al-Baqarah, il versetto: 238].

Ci ha indicato quale sia con il riferimento alla supplica di qunut in essa: quella è la preghiera mediana (as-salat al wosta). Poi un altro versetto chiarisce ulteriormente la preghiera mediana (as-salat al wosta) dopo aver menzionato il tempo complessivo delle cinque preghiere:

{أَقِمِ الصَّلَاةَ لِدُلُوكِ الشَّمْسِ إِلَىٰ غَسَقِ اللَّيْلِ وَقُرْآنَ الْفَجْرِ إِنَّ قُرْآنَ الْفَجْرِ كَانَ مَشْهُودًا}
Ha detto il vero, Allah il magnifico, [il sacro Corano, capitolo: 17, surah: Al-Isrāʾ, il versetto: 78]."

Questo versetto menziona tutte e cinque le preghiere, iniziando dal declino del sole sulla terra da oriente, che ci mostra il filo bianco dal filo nero dell'alba. Ciò non avviene forse per il declino del sole da oriente? Questo è il momento della preghiera di Fajr quando l'orante si alza per eseguirla. Si continua con le cinque preghiere dalla prima al declino del sole, fino all'oscurità della notte per l'ultima, la preghiera di ʿIshaʾ. Poi viene l'accento sull'esecuzione e preservazione della preghiera mediana (as-salat al wosta) nelle parole di Allah l'Altissimo:

{وَقُرْآنَ الْفَجْرِ إِنَّ قُرْآنَ الْفَجْرِ كَانَ مَشْهُودًا}
[Il sacro Corano, capitolo: 17, surah: Al-Israʾ, il versetto: 78].


Quindi la preghiera di Al-Fajr (la Preghiera dell’Alba) è la preghiera mediana (as-salat al wosta), testimoniata dagli angeli della notte (Ad-Dawriyyat) dalle pattuglie angeliche e dal passaggio di consegna agli angeli del giorno, che sono (Al-Muʿaqqibat) le schiere angeliche incaricate di succedersi nella notte e nel giorno.

La questione è risolta riguardo alla domanda sugli orari delle preghiere. Esamineremo le altre domande in seguito, se Allah vuole, e risponderemo a quelle che Allah vorrà.

Il fratello dei musulmani e delle musulmane in Allah, umile con loro,
L'Imam Nasser Mohammad al-Yamani.
_____________





======== اقتباس =========
اقتباس: اضغط للقراءة